Supplica

SUPPLICA ALLA BEATA VERGINE MARIA DEL SANGUE VENERATA A RE
Il Vescovo, preceduto dai ministri e dai concelebranti, si reca davanti alla venerata
immagine della Beata Vergine Maria “del Sangue”. Fatta la debita riverenza
(genuflessione), secondo l’opportunità la incensa, quindi tutti si inginocchiano.

Il Vescovo dice:
O Vergine Santissima, Madonna del Sangue,
noi siamo venuti a Te
per rivivere l’ora di grazia
di oltre cinque secoli fa,
in cui al sacrilego gesto di chi ti scagliava un sasso
Tu rispondevi con il tuo sangue.

Il popolo risponde:
Siamo qui nel luogo in cui
Tu in questo angolo di terra
ti sei fatta presenza viva,
bagnando con il tuo stesso sangue la nostra terra.

Il Vescovo:
Ora, illuminati e confortati
dalla testimonianza dei nostri fratelli di fede,
che in questi cinque secoli
si sono ritrovati davanti
alla tua miracolosa immagine,
siamo venuti nel tuo santuario
per sentire la tua presenza materna nella nostra vita,
per trovare conforto nel tuo cuore immacolato.

Il popolo:
Madre del perdono, Vergine sapiente,
sulle cui ginocchia siede Gesù, la sapienza del Padre,
noi ci rivolgiamo a Te;
la tua preghiera sostenga le nostre suppliche !

Il Vescovo:
Implora per noi dal Padre:
la piena conoscenza di Cristo,
i doni dello Spirito Santo,
uno sguardo ricco di fede
in tutte le circostanze della vita.

Il popolo:
Tu che sei la Madre della Chiesa, benedici il ministero del Papa,
sostieni il nostro Vescovo Franco Giulio,
tutti i Vescovi, Sacerdoti e Diaconi,
i diletti Seminaristi, i tuoi Missionari, le Anime Consacrate,
tutte le famiglie cristiane.

Il Vescovo:
Ottieni alle nostre famiglie il dono del vero amore,
il dialogo tra genitori e figli
e un lavoro onesto e sicuro.

Il popolo:
Con i tuoi occhi grandi e penetranti veglia sui giovani:
non lasciare loro mancare la luce della vera sapienza
nelle scelte della vita.
Benedici e proteggi i nostri bambini
perché crescano con il tuo Gesù,
in età, sapienza e grazia.
Sii conforto per i nostri anziani,
sii sostegno ai nostri ammalati.

Il Vescovo:
O Madonna del Sangue,
siamo venuti qui per deporre davanti a te,
le nostre paure e le nostre speranze
in questo momento di grave sofferenza
per la nostra gente e per i nostri cari.
Tu tienici per mano
perché possiamo restare sulla strada sicura,
premurosi gli uni del bene degli altri,
affidandoci nella preghiera al tuo cuore materno.

Il Vescovo insieme con il popolo:
Tu che sei la Consolatrice degli afflitti
e la Madre della speranza dei cristiani,
sostieni con la tua preghiera la nostra fede,
stendi il tuo mantello per guarire le nostre ferite,
fascia le angosce della nostra anima
e ridonaci la fiducia per il domani.
O clemente, o pia,
o dolce Madre di Dio
e Madre nostra, Maria.
Amen.