DAL MESSAGGIO DEL SANTO PADRE FRANCESCO PER LA XXX GIORNATA MONDIALE DEL MALATO 2022

DAL MESSAGGIO DEL SANTO PADRE FRANCESCO PER LA XXX GIORNATA MONDIALE DEL MALATO 2022

DAL MESSAGGIO DEL SANTO PADRE FRANCESCO
PER LA XXX GIORNATA MONDIALE DEL MALATO 2022
«Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso» (Lc 6,36)
Cari fratelli e sorelle,

l tema scelto per questa trentesima Giornata, «Siate misericordiosi, come il
Padre vostro è misericordioso» (Lc 6,36), ci fa anzitutto volgere lo sguardo a
Dio “ricco di misericordia” (Ef 2,4), il quale guarda sempre i suoi figli con amore
di padre, anche quando si allontanano da Lui. La misericordia, infatti, è per
eccellenza il nome di Dio, che esprime la sua natura non alla maniera di un
sentimento occasionale, ma come forza presente in tutto ciò che Egli opera. È
forza e tenerezza insieme. Per questo possiamo dire, con stupore e riconoscenza,
che la misericordia di Dio ha in sé sia la dimensione della paternità sia quella
della maternità (cfr Is 49,15), perché Egli si prende cura di noi con la forza di
un padre e con la tenerezza di una madre, sempre desideroso di donarci nuova
vita nello Spirito Santo.
L’invito di Gesù a essere misericordiosi come il Padre acquista un significato
particolare per gli operatori sanitari. Penso ai medici, agli infermieri, ai tecnici di
laboratorio, agli addetti all’assistenza e alla cura dei malati, come pure ai numerosi
volontari che donano tempo prezioso a chi soffre. Cari operatori sanitari, il
vostro servizio accanto ai malati, svolto con amore e competenza, trascende i
limiti della professione per diventare una missione. Le vostre mani che toccano
la carne sofferente di Cristo possono essere segno delle mani misericordiose del
Padre. Siate consapevoli della grande dignità della vostra professione, come
pure della responsabilità che essa comporta.

Cari fratelli e sorelle, all’intercessione di Maria, salute degli infermi,
affido tutti i malati e le loro famiglie.
Uniti a Cristo, che porta su di sé il dolore del mondo,
possano trovare senso, consolazione e fiducia.
Prego per tutti gli operatori sanitari affinché, ricchi di misericordia,
offrano ai pazienti, insieme alle cure adeguate, la loro vicinanza fraterna.
Su tutti imparto di cuore la Benedizione Apostolica.