I Santi e i Defunti

I Santi e i Defunti

Carissimi fratelli, le celebrazioni di questi giorni sono ricche di spunti di preghiera
e di riflessione, di emozioni e di fede. Per questo la Santa Liturgia ci invita a
vivere bene e insieme queste due ricorrenze con grande attenzione e partecipazione
nel ricordo che la Festa dei Santi in Paradiso è indissolubilmente legata a
quel particolare “passaggio” che ci fa soffrire ma che è fonte di vita eterna.
La Chiesa ricorda che in questi santi giorni è possibile ottenere l’indulgenza
plenaria (una sola volta quest’anno per tutto il mese di Novembre) per i propri
defunti se, confessati e comunicati, si visita una chiesa dicendo il Padre nostro e
il Credo e pregando per le intenzioni del Papa. Inoltre la visita al cimitero, con
la preghiera per i defunti, concede ogni giorno (una volta) l’indulgenza.
La comunione dei santi, termine che in questi giorni si sente risuonare nelle
nostre chiese e designa ben due cose:
– la comunione, data dalla loro unione con Cristo morto e risorto tra le persone sante:
alcuni pellegrini sulla terra, altri stanno purificandosi, aiutati anche dalle nostre
preghiere, altri godono già della visione beatifica del volto di Dio. Tutti insieme
formano la grande famiglia della Chiesa che anticipa e costruisce il Regno di Dio;
– La partecipazione di tutti i membri della chiesa alle cose sante: la fede, i sacramenti, in
particolare l’Eucarestia.